23 Ott Implantologia a carico immediato per un comfort assicurato – Dentista Sesto San Giovanni
In una società in cui il tempo non basta mai anche l’odontoiatra deve cercare di fare al meglio il proprio lavoro riducendo il più possibile l’impegno del paziente, senza rinunciare, anzi migliorando, il comfort delle cure erogate.
In quest’ottica si inserisce il grande successo dell’implantologia a carico immediato, una tecnica che abbatte i tempi di intervento, garantendo il massimo del comfort per il paziente affetto da edentulia, cioè dalla mancanza totale o parziale dei denti (per una malattia, un trauma o semplicemente per l’età avanzata).
Le caratteristiche del carico immediato
La tradizionale tecnica a carico differito obbliga a tempi di attesa piuttosto lunghi (dai 4 ai 6 mesi) tra l’inserimento degli impianti nell’osso e quello degli elementi protesici, risultando nel complesso più invasiva.
Con il carico immediato i tempi di intervento e di recupero della funzionalità sono pesantemente ridotti, se si pensa che l’intervento in media può durare 2-3 ore e dopo 24-48 ore al massimo il paziente vedrà posizionati i nuovi denti sugli impianti precedentemente inseriti nell’osso.
In genere, si fa uso di 4-6 impianti a seconda del caso specifico.
Il ruolo dell’impianto in titanio
L’introduzione dell’implantologia a carico immediato nella pratica comune di un professionista moderno è stata possibile grazie all’utilizzo del titanio, il metallo con il quale sono realizzati gli impianti, rappresentati da viti biocompatibili ed osteointegrative che svolgono la funzione delle radici mancanti. Inoltre, il titanio elimina il rischio di rigetto a seguito dell’inglobamento dell’impianto all’interno dell’osso, azione che dona grande stabilità sia all’impianto che ai denti artificiali.
Quando manca l’osso e l’ausilio della tecnologia
In alcuni casi può accadere che l’osso su cui andrebbero posizionati gli impianti risulti troppo deteriorato, rendendo necessaria una rigenerazione ossea preliminare e procedendo in seconda battuta alla fase implantoprotesica.
In situazioni particolarmente complesse, l’intervento è programmabile attraverso una TAC 3D che indirizza l’operatore nel posizionare correttamente gli impianti, senza l’ausilio del bisturi e con minima anestesia.
Per chi è indicato il carico immediato?
E’ ideale per coloro che abbiano una situazione dentale molto compromessa, che obbligherebbe a cure ripetute su molti denti, e per chi desidera abbandonare le protesi mobili.
Inoltre, come accennato all’inizio, il carico immediato consente di ottimizzare tempi e costi.
Il carico immediato è adottabile di preferenza nell’arcata inferiore e nella mandibola, per la favorevole consistenza dell’osso alveolare, mentre nell’arcata superiore o nella mascella è necessario fare valutazioni specifiche supportate da accurate indagini radiografiche.
Incisivi, canini e premolari sono i denti più facilmente protesizzabili con il carico immediato.
Gli indubbi vantaggi
Il carico immediato è una tecnica sicura, cioè la sua velocità non incide sul buon esito dell’osteointegrazione e sulla durata dei risultati, che solo per cautela in genere sono garantiti per dieci anni.
Consente di recuperare in toto l’estetica, la fonetica e la funzionalità masticatoria nell’arco di 1-2 giorni, senza tagli, suture, dolore e riabilitazione orale.
Il paziente si sente a suo agio e rilassato sapendo di non aver intrapreso un percorso lungo e impegnativo. Tutto questo elimina il disagio psicologico di chi, ad ogni età, si trova a confrontarsi con un problema di edentulia e vorrebbe soltanto tornare a sorridere in piena libertà.